Bologna (1996 Remaster) 歌詞
Bologna (1996 Remaster) - Francesco Guccini
Bologna è una vecchia signora
Dai fianchi un po' molli
Col seno sul piano padano
Ed il culo sui colli
Bologna arrogante e papale
Bologna la rossa e fetale
Bologna la grassa e l' umana
Già un poco Romagna
E in odor di Toscana
Bologna per me provinciale Parigi minore
Mercati all' aperto bistrots
Della 'Rive Gauche' l' odore
Con Sartre che pontificava
Baudelaire fra l' assenzio cantava
Ed io modenese volgare
A sudarmi un amore
Fosse pure ancillare
Però che Bohéme confortevole
Giocata fra casa e osterie
Quando a ogni bicchiere rimbalzano le filosofie
Oh quanto eravamo poetici
Ma senza pudore e paura
E i vecchi 'Imberiaghi' sembravano la letteratura
Oh quanto eravam tutti artistici
Ma senza pudore o vergogna
Cullati fra i portici cosce di mamma Bologna
Bologna è una donna emiliana di zigomo forte
Bologna capace d' amore
Capace di morte
Che sa quel che conta e che vale
Che sa dov' è il sugo del sale
Che calcola il giusto la vita e che sa
Stare in piedi per quanto colpita
Bologna è una ricca signora che fu contadina
Benessere ville gioielli e salami in vetrina
Che sa che l' odor di miseria da
Mandare giù è cosa seria
E vuole sentirsi sicura con
Quello che ha addosso
Perchè sa la paura
Lo sprechi il tuo odor di benessere
Però con lo strano binomio
Dei morti per sogni davanti al tuo Santo Petronio
E i tuoi bolognesi se esistono
Ci sono od ormai si son persi
Confusi e legati a migliaia di mondi diversi
Oh quante parole ti cantano
Cullando i cliché della gente
Cantando canzoni che
è come cantare di niente
Bologna è una strana signora
Volgare matrona
Bologna bambina per bene
Bologna 'Busona'
Bologna ombelico di tutto
Mi spingi a un singhiozzo e ad un rutto
Rimorso per quel che m' hai dato
Che è quasi ricordo
E in odor di passato