Tra lo Utah e Tel Aviv Lyrics
Tra lo Utah e Tel Aviv - Mimmo Locasciulli
Written by:Domenico Locasciulli
Ti ricordi quella volta
Ero stanco di ascoltare
Tu parlavi della vita
Dell'impegno e di cultura
Con le mani nelle tasche
E quel sigaro infernale
Vecchio saggio di cent'anni io non ne potevo più
Con il vento sulla pelle e una maschera sul viso
Aquila bianca amica del cielo volavo contro gravità
E tu profondamente ma senza decisione
Dicevi forse un giorno capirai
Ogni tanto il vecchio cleto raccontava storie vere
Le rapine sopra I treni basta non avere paura
Puoi nasconderti una vita e non ti troveranno mai
Però I tuoi complici di notte ruberanno quello che hai
Dammi una pistola nuova e veglierò con te
Sono figlio di oneste persone non te ne pentirai
Ma per quanto avesse chiesto di poter restare
Gli dissi grazie tante sono fatti miei
Certe volte ti chiamavo forse senza una ragione
Ma tu figlia del pudore non mi rispondevi mai
E nascondevi le parole dentro ai calici dei fiori
E lasciavi andare avanti il tuo nome e la tua
Età
Ma I tuoi sono andati e tu non l'hai capito
E il tuo nome a poco a poco l'ho dimenticato
Magari adesso sarai stanca di aspettare
Sospesa tra I tuoi sogni e la realtà
E con il tempo anche le rughe si cercarono un
Amante
E altre forme d'evasione e un sincero confidente
Però tre angeli di ghiaccio mi hanno assassinato padre
La sua croce è a mezza strada tra lo utah
E tel aviv
Padre dell'alba bianca padre nella notte ostile
Si perda il tuo ricordo tra mille nuove fantasie
El bentu adesso s'è posato sulla pianura
E l'aquila confusa chiude gli occhi e se ne va